Attività delle classi quinte A e B
Casarsa 07.02.2009
Gentilissime Maria e Monica,
siamo gli alunni delle classi quinte di Casarsa della Delizia che hanno realizzato con voi il Progetto sulla "Divina Avventura". Siamo stati molto contenti e soddisfatti per quello che ci avete proposto per cui vogliamo mandarvi una specie di ringraziamento tutto nostro. Sperando che sia di vostro gradimento, uno stratosferico grazie e un arrivederci (non si sa mai!).
Gli alunni e le maestre delle classi quinta A e B
della Scuola Primaria "L.da Vinci" di Casarsa
IO NELL`INFERNO
Da Firenze sono stato messo in esilio,
alla porta dell`Inferno incontrai Virgilio
di fronte alla lonza, alla lupa e al leone,
ma io e Virgilio entrammo per il portone.
Caronte, un demone dagli occhi infuocati,
sul vascello con il remo picchia i dannati,
Minosse, un lungo serpentone,
arrotolandosi sulle anime indica loro il girone.
Un goloso mangia neve
e solo sporca pioggia beve,
qui si trova Cerbero che mangia i dannati
e li sminuzza con i suoi denti affilati.
Nella città di Dite ci sono i diavoletti
che con fuoco e fiamme bruciano i merletti,
nel Flegetonte ci stanno i violenti
i Centauri lanciano dardi incandescenti.
Gerione, un mostro puzzolente,
mi accompagna sulla cascata ribollente;
attraversando bolge riconobbi molti peccatori
e mi avvicinai a Lucifero, re dei dolori.
Nel ghiaccio appannati stanno i dannati
e Lucifero li mangia come fossero gelati,
io e Virgilio intravediamo un bucone
e scopriamo un monte a forma di panettone.
Autori: Eugenio, Teo, Andrea, Aurora e Noemi.
RINGRAZIAMENTO A DANTE ALIGHIERI
Carissimo poeta del passato
siamo delle tue ammiratrici,
pensiamo a te e al tuo viaggio fatato
della tua anima siamo cercatrici.
Ti abbiamo seguito nell`Inferno
dove superarlo era impegnativo,
in quel brutto cono ci rimani in eterno
e per soffrire devi essere sportivo.
Abbandonato quel luogo maledetto
saliamo dal Purgatorio al Paradiso,
ci ritroveremo davanti ad un angioletto
e la serenità rimarrà per sempre sul nostro viso.
Alessia, Gabriela, Iman e Serena.
LA DIVINA AVVENTURA
Grazie Monica,
bei disegni Maria,
mi piace il suono della fisarmonica
che diffonde tanta armonia.
Ci è servita una mappa,
per attraversare l`Inferno con tanta allegria
per arrivare al disco di ghiaccio che il cono tappa
e da questo brutto luogo scappare via.
L`Acheronte abbiam passato:
Caronte ci ha scortato sulla riva
sulla melma abbiam camminato
e non c`era anima viva.
Dall`Inferno al Paradiso
e al centro il Purgatorio,
nel nostro viso si è apperto un sorriso
qui il male non è obbligatorio.
Avete ben interpretato
la Divina Avventura,
con voi abbiam giocato,
quel luogo ha una bella struttura.
Andrei, Marco, Gabriele e Husein.
IL SOGNO DI DANTE
Nell`Inferno uno sguardo accecante
guarda rabbioso Dante.
Nei gironi le anime dannate
si susseguono infelici e agitate.
Nel Purgatorio troviamo Marco Catone
un uomo del passato, assai brontolone.
Incontriamo la bella Beatrice
che assomiglia a Maria l`illustratrice.
Ci appare La candida rosa,
bianca e bella come una sposa.
Nel Paradiso giungiamo al signore
che ci guarda con tanto amore.
A Monica e Maria
dedichiamo questa poesia.
Autori: Alexandru, Arianna, Maria, Nadia,
LA DIVINA AVVENTURA
"Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura…",
ma noi abbiamo letto la Divina Avventura
e grazie a voi l`abbiamo ricostruita.
Da Gerusalemme insieme a Dante siam partiti
e la porta misteriosa abbiamo attraversato,
nel tremendo Inferno ci ha portato
a camminar tremanti fra spiriti puniti.
Dall`Inferno al Purgatorio un tunnel ci ha condotti
li` le anime non restano in eterno:
se il peccato fosse stato grosso andavano all`Inferno!
Evviva! Usciamo per salire nel regno dei buoni e dei dotti.
Eccoci finalmente nel regno del più buono.
Pianeta dopo pianeta, sempre più in alto
dove la bontà di Dio si mette in risalto,
vederlo davanti agli occhi è il più bel dono.
Giulia Silvia Luca Nicholas
ALLA SCOPERTA DELL`ALDILA`
Questa è la storia
di Dante Alighieri,
un poeta dell`altro ieri
e del suo viaggio che finisce in gloria.
Trovò la porta dell` Inferno
in una selva oscura
che metteva gran paura
ed era fredda come l` inverno
Apparve Virgilio,
uno spirito magno
che amava fare il bagno
con il sapone al giglio
Dentro quel reame
passarono i gironi
in mezzo ai mascalzoni
e alla puzza di letame.
Dall` Inferno al Purgatorio
dal Purgatorio al Paradiso
dove Dante lavò il viso
in acque pure come l`avorio
Alla fine del viaggiare
arrivaron dal Signore:
La Macchina Dell` Amore,
Che La Vita Ci Ha Voluto Donare
Autori: Beatrice ,Danna ,Riccardo T, Luca ,Riccardo G
OH, CARO DANTE MIO
Da Firenze sei partito
e ingiustamente ti sei smarrito.
Un lungo viaggio ti aspetta
da percorrere senza fretta.
Davanti alla porta Dell`inferno
già si intravede il male eterno.
Incontinenti, Violenti, Fraudolenti
Questi sono i peccati dei penitenti.
Il cono di gelato hai superato
Ed il panettone hai scalato.
Nel paradiso terrestre il fiume Lete trovasti
Con la sua acqua ogni peccato cancellasti.
Amore e felicita nel paradiso
negli occhi di Beatrice e nel tuo viso.
Sei riuscito a vedere la luce di Dio,
oh, caro Dante mio!
Giada, Giorgia, Ivan, Nicola, Stelio , Susanna
GRAZIE PER IL VIAGGIO
Grazie per il viaggio che abbiamo compiuto
e per le avventure che abbiamo vissuto .
Abbiamo attraversato la selva oscura,
con voi accanto non abbiam` avuto paura.
Dante incontrò Virgilio, un poeta del passato,
che al Purgatorio l`ha lasciato.
Nel fiume Lete si è lavato
per togliere il peccato.
Beatrice lo chiamò,
Dante di lei si innamorò.
Arrivarono al Paradiso
con un gran sorriso.
Beatrice lo lasciò,
San Bernardo lo accompagnò.
Il sogno è finito
e per Ravenna è partito.
Autori: Arianna , Cristal , Ksila, Martina ,Sabina